Sono anni e anni che questi guastatori capitolini danno fuoco alle polveri, ma qui trattasi di ristampa imperdibile. Anno 1989: Tiziana Lo Conte sembra Antonella Ruggiero versione Cage, il gruppo fa un avant pop che, se fosse arrivato alle alte sfere, avrebbe rivoluzionato le classifiche italiane. D’altronde—in piena filosofia Gronge—il disco più accessibile non poteva che essere introvabile. Ora che si trova, però, non fate lo stesso errore con gli altri dischi del loro catalogo, ci perdete voi.